Una mosca testarda sbatte ostinata contro l'invisibile barriera che separa qui dentro dal mondo.
Lei non lo sa', ma sempre il suo sogno di fuga continuerà a infrangersi contro un nulla incomprensibile e alla fine cadrà stremata sul pavimento; o forse la gigantesca mano del destino, infastidito dal ronzio, la schiaccerà.
Immagino invece quella mano prendere la maniglia della finestra e spalancarla.
Solo utopia: è una fredda giornata d'inverno.