Altri Articoli

I gemelli diversi

Valutazione attuale:  / 0
ScarsoOttimo 

renzi-salviniMentre tutti si indignano per le infiltrazioni mafiose a Roma, in Senato che fanno?
Nell’Aula di Palazzo Madama si conferma il "no" alla richiesta di utilizzare le intercettazioni relative al presidente della commissione Bilancio Antonio Azzollini (Ncd) nell’ambito di una vicenda giudiziaria, che all’epoca dei fatti lo vedeva sindaco di Molfetta.
Azzolini è indagato per per truffa allo Stato, associazione a delinquere, abuso d’ufficio, frode in pubbliche forniture, attentato alla sicurezza dei trasporti marittimi e reati ambientali. Evidentemente marachelle veniali per la sensibilità dei Senatori di Pd, Lega Nord, Forza Italia ed Ncd che hanno dato compatti il loro voto sfavorevole.

Motivazione? «Abbiamo applicato un principio di legalità» cioè, tradotto dal ridicolese: le intercettazioni sono da considerarsi "occasionali" essendo state effettuate su utenze di terzi in un momento in cui Azzollini non era ancora indagato per associazione a delinquere, ma per altro reato. Per meglio dire: se un stupratore viene catturato dall'occhio di una telecamera di sicurezza, le immagini non possono essere portate come prova del crimine perché quando sono state registrate il criminale non era ancora indagato per quel reato. Follia pura.
Cittadini, cioè elettori, perché così venite considarati da questa marmaglia, secondo questi signori il principio di legalità vale solo per chi di illegalità vive.
Meritano una citazione particolare quelli che hanno il segretario che vive negli studi televisivi raccontando di come abbia lottato (col governo Berlusconi, ratificando una serie infinita di leggi ad-personam e pro-illegalità) e lotti ancora (aspettando sempre lui, Berlusconi) contro l'illegalità e il malaffare: la Lega. Vero Salvini? Ma come si fà a farsi prendere così per il naso da questi personaggi? Questa sarebbe la nuova opposizione emergente che stà crescendo in popolarità secondo i sondaggi?
Una menzione, in questo caso positiva, anche per il relatore Casson che si dimette per protesta.
I fatti confermano ancora una volta che i due Matteo, Renzi e Salvini, predicano bene in tv pontificando su lotta alla corruzione e legalità ma in aula razzolano malissimo. In parlamento Pd e Lega vanno ancora una volta a braccetto e non permettono un completo svolgimento delle indagini alla magistratura, negando l’utilizzo di intercettazioni telefoniche su un senatore indagato per gravissimi reati. Gemelli omozigoti che vogliono farci credere di essere diversi ma che sono uguali che più uguali non si può: hanno pure lo stesso nome.
Per quanto riguarda FI, PD e NcD non voglio perdere tempo e fiato: Berlusconi, Renzi e Alfano si raccontano benissimo da soli ogni volta che aprono bocca.
Per la cronaca: solo M5S e Sel hanno votato favorevolmente all’utilizzo delle intercettazioni.

Joomla Templates by Joomla51.com