1. Introduzione a Ruby on Rails
“Volevo uno Scripting Language che fosse più potente di Pearl e più Object Oriented di Python. Ecco perché ho deciso di sviluppare un mio linguaggio”
[Yukihiro “Matz” Matsumoto]
Wath’s next?
2. Installazione di Ruby on Rails con Ubuntu
3. Controllo delle versioni: GIT
4. First application
Ruby è un linguaggio di programmazione “general purpouse” (sebbene sia conosciuto più che altro per la programmazione Web) creato nei primi anni ‘90 da Yukihiro “Matz” Matsumoto.
Rails è una libreria software che estende Ruby, creata da David Heinemeier Hansson alla quale diede il nome Ruby on Rails; più tecnicamente è un package server-side (nello specifico un RubyGem) orientato alla creazione di siti Web combinando il linguaggio Ruby con HTML, CSS e Javascript. Oggi Rails è il progetto di una grande comunità che produce librerie software che semplificano la costruzione di siti Web complessi. Dal punto di vista metodologico Rails si lega in maniera naturale all’approccio dello sviluppo Agile in quanto pone enfasi particolare sul “software testing” e sulla “convention over configuration”.
Per sviluppare con Ruby utilizzando Rails è necessario avere un ambiente minimale di sviluppo in cui siano presenti:
- un text editor che riconosca il codice Ruby
- un browser che disponga di tools per lo sviluppo Web
- Ruby
- Rails
- il dabase SQLite e un suo SQL browser
- un sistema per il controllo delle versioni
Agli utenti Windows consiglio di installare una Virtual Machine Ubuntu utilizzando VMware. Troverete ulteriori informazioni consultando l’articolo:
Installazione di una virtual machine Ubuntu con VMWare Player
Per un glossario minimale a proposito di Ruby, Gems, RVM e Bundler (tutti termini che incontrerete in seguito) consultare:
Sass, Ruby, Gems, Compass, Susy, RVM ...
Bibliografia
Text Editor
Gedit è una ottimo text editor disponibile su Ubuntu che possiede alcune funzionaliltà molto utili per lavorare comodamente. Ecco alcuni suggerimenti per configurare un ambiente di lavoro comodo:
- visualizzazione del file Browser: dal menu “View” attivare la voce “Side Panel”
- visualizzazione del numero di riga: dal menu “Edit|Preferences”, tab “View”, attivare “Display Line Numbers”
- highlight del codice: dal menu “View|Highlight Mode” selezionare il linguaggio Ruby
- attivazione degli snippets per creare degli short-cuts personalizzati per il linguaggio prescelto: “Edit|Preferences”, nel tab “Plugins” attivare “Snippets” (vedere a questo punto “Tools|Manage snippets”)
- gestione automatica delle parentesi: “Edit|Preferences”, nel tab “Plugins” attivare “Brackets completion”
- creazione veloce dei commenti: “Edit|Preferences”, nel tab “Plugins” attivare “Code Comment”
- personalizzazione dei colori dell’Highlight del codice: “Edit|Preferences”, nel tab “Plugins” attivare “Color Scheme Editor”
- completamento automatico del testo: “Edit|Preferences”, nel tab “Plugins” attivare “Word Completion”
Sono inoltre disponibili dei plugin di terze parti (attenzione alla compatibilità con la versione del GEdit in uso prima di installarli!):
https://help.gnome.org/users/gedit/stable/gedit-plugins-install.html.en
N.B. Se dovessero mancare uno o più dei plugin indicati è possibile installarli con il comando:
$ sudo apt-get install gedit-plugins
Browser
Sarà necessario avere a disposizione un Web Browser che abbia integrati gli strumenti per lo sviluppatore (inspect Web Applications, debug e magari la capacità di ottimizzare il codice per migliorare le performances). Personalmente suggerisco Chromium o Firefox.
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